Acquario: quella persona affascinante che un giorno ti riempie di baci e quello dopo sparisce nel nulla. Così enigmatico, misterioso, di quelle persone di cui vuoi inevitabilmente sapere tutto e che ti acchiappano senza che nemmeno te ne rendi conto. Questo essere unico che spesso non sai come prendere: se stai pensando di iniziare ad uscire con un Acquario è meglio prima di tutto leggere questo articolo. Queste sono le 9 cose che devi sapere se esci con un Acquario.
- L’Acquario ha bisogno di gente ingegnosa accanto a sé: persone che possano stimolare il suo intelletto, che siano capaci di ridere per gli scherzi più assurdi e che siano in grado di parlare di qualsiasi argomento serio e interessante con buonsenso. Adorano imparare dagli altri, moltissimo. La gente che non è in grado di offrire loro qualcosa o che si interessa solo alle cose superficiali per loro non vale nulla. Una delle regole dell’Acquario è quella di essere naturali. Se non possiedi un po’ di spina dorsale non cercare di attirare la sua attenzione, perché questa strada non è destinata a funzionare.
- Il dramma, mai. È capace di sparire per giorni se dovessi piantargli una scenata per stupidaggini legate ad arrabbiature, gelosie o scontri di opinione. All’Acquario piace rimettere a posto le cose. Con lui puoi parlare tranquillamente, però senza fare una tragedia per nulla.
- Appoggialo nelle sue eccentricità. Nonostante la sua idea possa sembrare pazza, nonostante tu pensi che abbia perso la testa (di nuovo), nonostante credi che non ci sia soluzione alle sue paranoie: appoggialo! Veramente. L’Acquario è un segno che, anche se possa non sembrare così, tiene tutto sotto controllo. O meglio, quelle pazzie prima o poi lo porteranno da qualche parte.
- Non avere paura quando sparisce, l’Acquario è così. Non prenderla come un qualcosa di personale. Semplicemente necessita spesso di uno spazio in cui poter riscoprire sé stesso, curarsi quando non sta bene o semplicemente rimettere la testa a posto quando questa dà i numeri. Continuerà a pensare a te anche se non ti è vicino.
- L’Acquario conosce perfettamente il limite delle cose e dei sentimenti. E sa perfettamente quando questa linea non deve essere oltrepassata. All’Acquario non piace provocare perché il fatto di infastidire gli altri non potendoci guadagnare niente la vede come una perdita di tempo. Però se sei tu che hai iniziato a punzecchiare, è meglio che stai all’erta perché è capace di ferire con le parole. Anche se sembra essere sincero e sia effettivamente in grado di ferire gli altri, è qualcosa che non gli piace e preferisce milioni di volte la pace alla guerra.
- Fino a che non conosci bene un Acquario non saprai mai come prenderlo. E non perché è falso, ma perché è imprevedibile. Fa quello che vuole in qualsiasi momento, però la maggior parte delle volte pensa sempre agli altri. In amore molto spesso sacrifica la sua felicità per compiacere l’altro, però nel momento in cui si accorge che sta iniziando a perdere la propria essenza, allora reagisce.
- Ciò che contraddistingue maggiormente l’Acquario dal resto dei segni è la profondità delle sue emozioni: l’Acquario non si fermerà mai ad una conoscenza superficiale. Dovrà capire tutto: come, perché, cosa provi esattamente, cosa ti piace, che cosa ti passa per la testa... E perciò, anche se non ti chiede molto, non ti leva gli occhi di dosso.
- L’Acquario non è romantico o, almeno, sicuramente non nel modo in cui vorresti tu. È indipendente però ha bisogno di molto amore. Ti potrà anche sembrare distante a volte, ma la verità è che sarà sempre pronto a darti quell’abbraccio che tanto desideri. Non passerà il giorno a baciarti, però ad un certo punto farà qualcosa, una carezza o qualche altro piccolo gesto, che ti farà dimenticare tutto quanto. Quando meno te lo aspetti ti farà la sorpresa della vita.
- All’Acquario piace che tu abbia sempre un’opinione e anche che combatti un po’ per i tuoi ideali, portando sempre delle buone argomentazioni. Sempre che ci sia il rispetto reciproco, gli piace il dibattito e la differenza di opinioni, mentre invece rifugge le persone senza personalità.
